2-2 contro i campioni, firma Murray. Tutto vero!

Da semplice sparring partner per la festa del Reading, che oltre alla promozione festeggiava anche il titolo di campione, grazie alla contemporanea sconfitta del Southampton al Riverside, il Crystal Palace offriva una bella prestazione senza concedere sconti ai Royals. Nonostante avesse perso Clyne durante il riscaldamento per un risentimento muscolare, oltre al portiere Julian Speroni e McShane nel primo tempo.Wilfried Zaha portava in vantaggio il Palace al 14' raccogliendo un preciso cross basso dalla fascia sinistra di Moxey, passavano pochi minuti e Gorkss al 20' pareggiava a seguito di una mischia in area, Roberts  veniva espulso per una manata in pieno viso a Parr considerata volontaria, nonostante l'inferiorità numerica il Reading otteneva il vantaggio con Le Fondre al 53'. Murray però a secco da dicembre per 19 gare consecutive, spezzava l'incantesimo al 76' con un pregievole destro al volo dall'interno dell'area raccogliendo un orrendo cross dalla bandierina e firmava così il definitivo 2-2. Sabato prossimo alle 12,30 chiusura di stagione in casa contro il Cardiff City per la rivincita della semifinale di coppa di lega, con qualche stimolo in più, visto che i Bluebirds sono a caccia di un punto per la certezza dell'accesso ai playoff. Il Crystal Palace non vince da 8 gare consecutive, quale miglior occasione per far tornare a sorridere Selhurst Park?Certo sono piccole miserie da tifosi,  comunque felice sarà certamente, l'ottimo laterale destro Nathaniel Clyne inserito nei top11 del campionato.

Reading, 14.04.12
READING    v    CRYSTAL PALACE  2-2
20'Gorkss                     14'Zaha
53'La Fondre                 76'Murray
Crystal Palace Speroni (Price 25), De Silva, McCarthy, McShane (Parsons 31), Moxey, Zaha, Ambrose (Pedroza 61), Garvan, O'Keefe, Parr, Murray.
Subs Not Used: Scannell, Appiah.





Dignitosi

Un turno infrasettimanale con mezza squadra incerottata, in trasferta, sul campo del disperato Portsmouth visto il trend delle ultime partite non poteva finire se non con una sconfitta, sarebbe stato stupefacente il contrario. Palace che inizia bene con Zaha che chiama all'intervento l'estrmo difensore Ashdown in avvio, e si mangia un gol praticamente fatto con Pedrosa che preferisce alzare sopra la traversa una palla da spingere in rete a porta vuota. I Pompey non stanno a guardare, spinti da un Fratton Park che ancora ci crede, e impegnano come di consueto Speroni in diverse occasioni. Il buon Julian deve però capitolare al 32' quando Allan da 25 metri centra con una cannonata Clyne che appostato in area di rigore devia imparabilmente sul palo opposto. Il buon senso e anche quello del pudore lo descriverebbero come autogol, nel tabellino ufficiale fa bella mostra il nome di colui che avrebbe centrato lo stweard in tribuna con quel tiro, cose da calcio moderno.
Nella ripresa il Portsmouth chiude i conti già al 55' con Halford lesto a sfruttare un corner e la sciagurata marcatura di Moxey colpendo di testa indisurbato da pochi passi. Il Palace rientra in partita al 71' con un rigore trasformato senza fronzoli dal buon Ambrose e lucrato dal solito Zaha, sempre bravo a cercare il contatto come dicono qui in Italia. Nel finale anche una rete annullata a capitan McCarty per una carica sul portiere oltre a buon spunti individuali nel solito Ambrose. Nel complesso partita dignitosa, Sabato prossimo 21 Aprile ore 15  tutti al Madjeski Stadium per festeggiare il ritorno nella massima serie del Reading, arriva il Crystal Palace con tutte le buone intenzioni di mettersi in un angolino con il drink in mano.

Fratton Park 17.04.12
PORTSMOUTH v CRYSTAL PALACE  2-1
32'Allan                  71'Ambrose
55'Halford
Portsmouth: Ashdown, Ward, Rocha, Pearce, Rekik, Allan (Harris 85), Halford, Norris, Maguire, Kitson, Varney.
Not Used: Mokoena, Futacs, Scapuzzi, Magri.
Palace: Speroni, Clyne, McCarthy, McShane, Moxey, Garvan, Pedroza (Scannell 77), O'Keefe, Zaha, Martin (Appiah 57), Parr (Ambrose 64).
Not Used: Price, De Silva.

Straziante family day

Raccontare le imprese delle aquile in questo finale di stagione diventa sempre più arduo. Quantomeno contro il Southampton la partita fino al vantaggio ospite era stata condotta sui binari della decenza, contro i Tractor boys invece é stato un primo tempo raccapricciante, quasi dispiaceva per l'Ipswich che Martin al 36' avesse trovato la via della rete nell'unica combinazione degna di nota in 45 minuti di gioco.
Percussione palla al piede di Clyne, passaggio sulla fascia destra per Scannell, che appoggiava per l'accorrente Martin in area che di destro batteva facilmente Lee-Barret dai 16 metri. Per il resto solo lanci lunghi per Scannell che di testa non é riuscito ovviamente a vincere mezzo pallone mezzo.
Nel frattempo Speroni offriva il suo solito campionario di palle bloccate, parate in due tempi, respinte, uscite basse che hanno consentito al Palace di dormire sonni primaverili molto tranquilli. 
Ci voleva un bellissimo gol di Scotland al 59' per riuscire a batterlo: riceveva palla sulla fascia sinistra di attacco, si accentrava al vertice dell'area e faceva partire forte un destro a giro che si spegneva imparabile sul secondo palo. Ancora occasioni per l'Ipswich, e solo sporadiche ed avventurose sortite offensive per il Crystal Palace. Alla fine della partita la casella tiri in porta degli ospiti, proponeva un imbarazzante 16 contro gli 8 Eagles.
Una presenza massiccia e festante di 18,000 persone, aitutata anche dall'entrata ad una sterlina per gli under 16, meritava uno spettacolo migliore, se non nei due tempi almeno nell'intervallo, nel quale anche il nostro inno Glad All Over é stato stuprato da un non meglio identificato cantante, in una vergognosa imbarazzante e fischiatissima rappresentazione. Fa meno meraviglia quindi che anche dalle parti di Croydon comincino a spuntare troppe magliette del Manchester e le altre big del calcio inglese.

Selhurst Park 14.04.12
CRYSTAL PALACE v IPSWICH TOWN 1-1
36' Martin                     59'Scotland
Palace: Speroni, Clyne, McCarthy, Moxey, McShane, Dikgacoi (Garvan 34), O'Keefe, Ambrose (Parr 78), Scannell (De Silva 74), Zaha, Martin.
Not Used: Price, Pedroza.
Ref: Graham
Att: 17,961


Pulcini bagnati

Dalla vittoria all'ultimo respiro contro il Barnsely alla sconfitta casalinga contro i lanciatissimi Saints, sono trascorse velocemente due settimane e 5 partite di Championship, se comprendiamo il recupero contro il Doncaster. Non benissimo le Eagles che collezionano 4 sconfitte, ben due casalinghe, ed un pareggio nel recupero di cui sopra contro una squadra praticamente retrocessa. Dopo l'inevitabile contraccolpo per il mancato accesso alla finale di Carling Cup, sfumato ai rigori contro il Cardiff, il mese di febbraio aveva fatto sperare in una primavera più emozionante, almeno per fingere di giocarsi un posto ai playoff, invece marzo e l'inizio di aprile sono stati segnati da una serie di pareggini infinita, con una siccità in zona gol spaventosa, chiusa poi con una serie di sconfitte, che stanno macchiando una stagione positiva, viste soprattutto le premesse della vigilia. Sono certamente gli effetti collaterali della "linea verde", gli undici in campo contro la capolista Southampton avevano un età media di 23 anni, con tutti i pro e contro del caso. Squadra a tratti bella da vedere, con discrete trame offensive, forza atletica, voglia, ma che si deprime alle avversità e si esalta con un mezzo episodio a favore. Vedremo dove potranno arrivare i giovani aquilotti, a cominciare da sabato prossimo in casa contro un tranquillo Ipswich Town, per concludere la settimana successiva nella tana del Reading che si sta giocando il campionato in un entusiasmante testa a testa contro i Saints.