Crystal Palace - Burnley (First reaction: shock)

Colta da immotivato entusiasmo la redazione di Crystal Palace Italia aveva ripreso a scrivere di football dopo la prima timida riapertura dicembrina di Selhurst Park per la partita interna contro il Tottenham. Le successive chiusure con doppio lucchetto, la variante inglese, la Brexit le cavallette, ragazzi, l'entusiasmo si é sopito rapidamente. Facciamo una fatica tremenda a guardare Football in televisione con il contorno dei teloni a coprire gli spalti, con quel suono ovattato che rendono più vera e vibrante una partita di nona divisione rispetto alla Premier.

L'entusiasmo é ritornato grazie alla formidabile combinazione di Indiscreto e Roberto Gotta, che é diventato suo malgrado, redattore per un giorno di Crystal Palace Italia, con questo articolo che potete trovare qui https://www.indiscreto.info/eberechi-eze-dalla-gabbia-a-hodgson/

Con il morale alle stelle ci sintonizziamo per Crystal Palace - Burnley FC. 
First reaction: shock.
Nemmeno il tempo di notare i soliti teloni "South London and Proud" l'immancabile "Black live matters" mischiati ad altri messaggi promozionali, che la premiata ditta Dann - van Aanholt trasforma un innocuo cross di Pieters da trequarti campo, in una palla gol per Gudmundson che scaraventa in rete da pochi metri. Siamo solo al minuto numero cinque. 

Ne passano altri cinque e il Burnley raddoppia. Calcio d'angolo che spiove lemme lemme in un area piccola affollatissima, con prevalenza di maglie rossoblu. Quello con la maglia rossoblu che doveva intercettare la sfera, Kouyate, la manca, e la palla cade sulla testa del giallo vestito per l'occasione Rodriguez, che senza troppo sforzo da tocca imparabilmente alle spalle di un Guaita ben fermo sulla linea di porta. Salgono così a quota 7 i gol concessi dal Palace da azione di corner, l'obiettivo é raggiungere la vetta in questa speciale classifica. Solo il Leeds ha fatto meglio con 8 reti, ma la difesa Eagles vista all'opera oggi sembra fortemente intenzionata a guadagnare il primato.

La reazione del Crystal Palace é affidata a quelle che per comodità definiremo due azioni. Prima ci prova Benteke che difende palla, penetra in area e tira non troppo forte di sinistro impegnando Pope con una parata di piede e con Eze che si cimenta in un tiro a giro da fuori area buono per i teloni di cui sopra.

La ripresa si apre con la chiusura del match. Minuto 2, Lowton galoppa sulla destra, chiede e ottiene triangolo da Rodriguez; lo ottiene anche perchè il suo dirimpettaio van Aanholt non sta giocando esattamente la sua miglior partita da professionista, la palla gli arriva precisa sul destro appena fuori l'area piccola. Tiro al volo ad incrociare ed é servito lo 0-3 finale.
Piccola annotazione statistica, il buon Matt Lowton aveva esultato per l'ultima volta in Premier League nell'Aprile del 2013.

Nel 2021, con tutte le immagini che abbiamo a disposizione su mille piattaforme, buttare giù due impressioni sul match appena visto, non credo necessiti della fredda cronaca ad ogni costo, ma proprio la fredda cronaca credo che spieghi meglio di tutto, il livello dello spettacolo offerto dal Crystal Palace nel sabato pomeriggio londinese.

Ripartiamo dal tredicesimo posto, che non vuol dire nulla in quel minestrone di medio bassa classifica della Premier attuale. Basta per restare vivi in questa Premier, visto e considerato il campionato che stanno facendo Fulham, West Brom e Sheffield United. Restare vivi é il mantra di questo periodo, almeno c'è della coerenza a South London. 

Non esattamente un buon viatico per quella che resta la partita della stagione per i tifosi di Croydon e dintorni. Per quel che resta del football, per quel che resta della stagione e per quel che resta di tutto, visto che cerchiamo di rosso sul calendario, una partita a porte chiuse all'Amex di lunedi sera, come un torneo Uisp qualunque ma senza pizza e birra.
Al massimo con l'asporto.

Prossimo appuntamento:
Lunedì 22 Febbraio ore 20
Brighton & Hove Albion  vs Crystal Palace

Go Eagles I love football.


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