Le rivalità storiche


Il curioso caso del Brighton and Hove Albion

I due club incrociano i loro destini per la prima volta, nella vecchia third division, alla metà degli anni 70. Nel 1976-77 dominavano il torneo, le aquile con l’esordiente Terry Venebles in panchina ed un gioco fondato su di una solidissima difesa, mentre i dolphins, (quello il loro soprannome prima dei fatti che andiamo a raccontare) con un gioco votato allo spettacolo, avevano in panchina Alan Mullery. Alla fine del campionato furono entrambe promosse.
Mullery al termine del secondo replay a Stamford Bridge
In quella stagione il sorteggio di FA Cup a Novembre, mette di fronte Eagles e Dolphins, si gioca a Brighton al Goldstone Ground; si presenta benissimo, ai tifosi del Crystal Palace , proveniente dai dilettanti del Fetham, Rachid Harkouk. “Rash the Smash” così soprannominato per i suoi tiri dalla distanza, era autore del gol del definitivo pareggio e fu poi cannoniere principe delle Eagles per le successive due stagioni.Il replay a Londra si chiude con un inutile 1-1; in quegli anni il regolamento prevedeva la disputa di una terza e definitiva parita in campo neutro, la federazione opta per Stamford Bridge.
Il 6 dicembre del 1976 scocca la scintilla dell'odio, vince il Crystal Palace 1-0 , ma il Brighton dopo che l'arbitro Ron Challis aveva già annullato un gol, non realizza un rigore con Bryan Horton, costretto alla ripetizione di un primo tiro vincente dalle proteste dei giocatori del Palace. Polemiche furiose nel dopopartita, ad incendiare le polveri soprattutto Alan Mullery manager del Brighton con uno show dopo partita iniziato sul fango di Stamford Bridge e chiuso in conferenza stampa.
Un classico dei 70s
Da quel giorno Crystal Palace – Brighton non è più una partita come le altre, i biancoblù costieri cambiano anche il soprannome, da Dolphins a Seagulls, gabbiani dunque, per essere ancor più messi in contrapposizione alle aquile londinesi. Tutto nacque stando ad una leggenda, al Bosun Pub di Brighton, prima del derby, al coro di sostegno dei tifosi del Palace “Eagles Eagles!!” la risposta più ovvia e scontata fu “Seagulls Seagulls!!”
La rivalità non accenna a placarsi anzi, nel 1979 i londinesi soffiano all'ultima giornta il titolo campione di second division proprio al Brighton, che scopre di aver perso il titolo pur essendo promossi come seconda classificata, in aereoplano, destinazione Usa per un torneo esibizione di fine stagione. Nel 1985 Gerry Ryan leggenda del Brighton, lascia gamba e carriera dopo un durissimo tackle subito da Henry Houghton, nel 1989 va in scena un match burrascoso nel quale l’arbitro Kevin Morton assegna cinque rigori, quattro al Palace che riesce nell’impresa di sbagliarne tre, vincendo comunque per 2-1.
Nel 2001 dopo una stagione disastrosa in Championship, il Crystal Palace é in cerca dei 3 punti salvezza all'ultima giornata a Stockport, i tifosi del Brighton reduci dai festeggiamenti dopo la conquista del titolo di League Two, si accomodando al Pub per godersi la disfatta Eagles. A spegnere gli entusiasmi e stemperare la festa ci pensa l'attuale manager Dougie Freedman che all'87 regala una ormai insperata salvezza al Palace. Era l'unico modo per vivere una curiosa rivalità separata dalle "divisioni" della Football Association.
Dal 1989 infatti si deve attendere il 2002/03 per rivedere il "Derby" con Steve Coppel a guidare il Brighton e Selhurst Park combattuto tra la gratitudine verso Saint Steine e l'odio verso i gabbiani. Finisce in goleada, 5-0 con un Crystal Palace lanciato verso la Premier e il Brighton a barcamenarsi tra Championship e prima divisione.Partite raramente banali, quelle tra Brighton e Crystal Palace, chiudiamo con l'ultima giocata in ordine di tempo, nello scorso mese di Settembre sulla costa, Seagulls avanti 1-0 dal 10' del primo tempo fino all'80', quando il pareggio Eagles e altre due reti tra 89' e 91' regalavano il successo per 3-1 al Palace.

Il recente caso del Charlton Athletic

Dowie disperato al The Valley
Il South London Derby contro il Charlton Athletic nasce sostanzialmente come il classico antagonismo dovuto a ragioni territoriali. Selhurst Park e il The Valley distano infatti 8 miglia e il destino della Football Association le ha messe spesso una contro l'altra nello stesso campionato, persino in una semifinale playoff per salire in Premier League nella stagione 1995/96. Le due squadre hanno avuto molto in comune, per cinque lunghi anni, dal 1985 al 1990, hanno dovuto condividere lo stesso stadio, fatto abbastanza raro in Inghilterra, a causa delle difficoltà economiche del Charlton che si salvò a stento dal fallimento, ma non aveva fondi per ristrutturare il The Valley e fu costretto ad emigrare a Selhurst Park. La rivalità vera e forte nasce curiosamente in tempi molto recenti, al contrario di quelle secolari che riempiono la storia del calcio britannnico. Tutto ha inizio il 16 maggio del 2005, quando al minuto 82, il The Valley che si stava godendo un tranquillo finale di stagione con la squadra in undicesima posizione, esplodeva in una esultanza smodata per il gol di Fortune, che sanciva il definitivo 2-2 tra Charlton e Crystal Palace, condannando le Eagles alla retrocessione. L'allora presidente Simon Jordan inviperito, appellò pubblicamente i tifosi come morons (deficienti) amplificando la rivalità e rendendo il South London Derby ancora più acceso, seppur maggiormente sentito e forse voluto, dalle parti dei clowns, come vengono affettuosamente chiamati a Croydon i supporter del Chartlon.