#CRYSOU 3-0

Non era giornata per il Southampton, era finalmente giornata per le Eagles, buona per spezzare la deprimente serie di 6 sconfitte consecutive.
Selhurst Park ci crede sempre, a prescindere. Sono in più di 25,000 a sostenere i ragazzi di Pardew sulla sua traballante panchina, sotto gli occhi di Southgate e le orecchie interessate di Sam Allardyce vicino ad un subentro in caso di allarme rosso.

Che fosse un dolce pomeriggio lo si capisce quando il retropassaggio di Fonte trova o meglio non trova Forster pronto al rinvio. La palla resta lì, sola soletta a pochi metri dalla porta vuota e l'incredulo Benteke appoggia in rete l'1-0. 
Poco dopo arriva il raddoppio di Tomkins di testa e nonostante un finale di primo tempo arrembante e una prima fase della ripresa insistente, il Southampton non riesce a sfondare. Un paio di interventi di Hennessey, un pò di fortuna e l'unico goal che dobbiamo mettere sul taccuino é quello di Benteke per il 3-0 definitivo.

Vittoria importante, primo cleansheet stagionale e cenno di intesa tra il manager e la proprietà della squadra in tribuna. Segnali di una ruota che gira o solite montagne russe? A naso direi la seconda ipotesi. Agenda fitta di impegni per Pardew e soci. Sabato prossimo Hull in trasferta, mercoledì 14 arriva il Manchester United e Sabato 17 si riceve anche il Chelsea nell'anticipo delle 13:30 italiane. Altro giro altra corsa.

Per adesso gustiamoci una ritrovata solidità difensiva, nata dalla linea Tomkins Dann Delaney Ward, protetti da McArthur e Ledley con Delaney leader indiscusso del reparto. Non é tecnicamente il miglior difensore, ma per carisma comunicazione resta elemento imprescindibile. 
Come imprescindibile il sottile equilibrio che riesce a dare Puncheon, abile a giostrare libero tra mediana e attacco, sempre con tempi e scelte giuste. 
Zaha e Townsend appoggiano e liberano Benteke, che ha dimostrato ampiamente di saper fare il mestiere. 

Ci sono i margini per un campionato che possa farci guardare con meno apprensione quello che succede dietro in classifica. Ci devono essere i margini per una crescita di Townsend, per adesso corpo estraneo alla squadra, al netto della parita contro lo Stoke, ci sono giocatori ai margini, come Cabaye, tanta qualità, ma di difficile impiego, se vuoi giocare con Benteke + Zaha Townsend e Puncheon, con quest'ultimo troppo importante per la causa Palace adesso.
Ci sono giocatori rotti, come Connor Wickham, out per il resto della stagione a causa della rottura del crociato patita al Liberty Stadium sabato scorso.

C'è il Crystal Palace che ci ha regalato un pomeriggio di gioia, sperando in un periodo natalizio divertente per noi e non per gli altri. Ci sarà il mitico terzo turno di Fa Cup, sperando di arrivarci con la testa più leggera, contro il Bolton, in trasferta.




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