La Finale

Difficile mettere insieme i pezzi di questa stagione del Crystal Palace e raccontarli in poche righe, dalla sconfitta del Deepdale di fine Agosto,che ci estrometteva malamente dalla Coppa di Lega,dopo un avvio di campionato da incubo, alla finale di Wembley, il passo é lungo. Lunghissimo. Per adesso limitamoci alla" fredda" cronaca del fantastico pomeriggio di  ieri.

Eterna é stata anche la partita in un assolato e assordante Wembley affollato da 82,025 spettatori per la finalissima della Championship. Fischio d'inizio di Atkinson in perfetto orario dopo il tradizionale God Save The Queen, avvio guardingo con un Palace più timido del Watford. Purtroppo Dikgakoi doveva abbandonare il campo al 15' per infortunio, al suo posto entrava Stuart O'Keefe, che farà una partita semplicemente mostruosa, lottando su tutti i palloni su ogni centimetro quadrato del prato di Wembley. Watford più organizzato nel giro palla, Palace allineato e coperto pronto  ad armare il contropiede letale di Zaha. Il primo tempo che si chiude con questa sensazione, e una buona occasione a testa ben neutralizzate dalle difese.

Nella ripresa Vydra non rientra per infortunio, buona notizia per il Palace, in campo Geijo al suo posto. Grande pressione delle Eagles che chiudono il Watford nella loro metà campo sprecando però troppe occasioni, nonostante un Zaha ispiratissimo sulla fascia destra e Wilbraham impegnato nel tiro al bersaglio su Almunia. Holloway si gioca la carta della doppia punta, fuori Williams e dentro l'eterno Kevin Phillips a far coppia con Wilbraham. Zola risponde con Batocchio in campo al posto di Chalobah,  Holloway mette sul tavolo tutte le carte: all'83' dentro anche Moritz per Garvan vicino al gol un paio di minuti prima, ma Almunia ancora attento neutralizzava, per poi ripetersi ancora su Wilbraham e chiudere i 90 regolametari con una spettacolare presa in tuffo su colpo di testa a botta sicura di capitan Jedinak a seguito di un corner.

Dopo un secondo tempo di marca Eagles, gli spettri agitano le coscienze dei tifosi Palace. Troppi errori, troppe occasioni sprecate. I presagi rischiano di diventare realtà in avvio di primo tempo supplementare, ma Speroni compie un prodigio deviando a mano aperta il non perfetto controllo di palla di Deeney pescato da un cross di Abdi a meno di 3 metri dalla porta. Al 104' Cassetti conclude il suo pomeriggio da incubo su Zaha sgambettandolo in area. Rigore e ammonizione. Sul dischetto va Phillips, con freddezza di destro forte alto angolato. Imparabile anche per un Almunia insuperabile fino a quel momento. Il secondo supplementare é apnea, il Watford avanti con la forza della disperazione, il Palace in trincea per realizzare il sogno. Ultimi secondi da cuori forti con Ward che salva sulla linea una conclusione di esterno destro di Forestieri. Ultimo corner, Gabbidon e Moxey liberano l'area, Atkinson fischia la fine. Il Crystal Palace é di nuovo in Premier League. Zaha lascia il nido di Selhurst nel modo migliore, mai favola più bella poteva essere scritta per lui, chiusa con dei playoff di altissimo livello. Playoff che hanno visto il Crystal Palace con una insospettabile tenuta difensiva, zero gol subiti in 3 partite con 3 reti segnate pesanti, davvero pesanti. Quanti dopo aver visto Murray uscire in barella ci avrebbero scommesso anche  un solo cent?  

The Championship Play Off Final
Wembley Stadium, London
27th May 2013 3pm

Crystal Palace 1 Watford 0 aet
105' Phillips(p)

Crystal Palace: Speroni, Ward, Gabbidon, Delaney, Moxey, Zaha, Jedinak, Garvan, Dikgacoi, Williams, Wilbraham.
Subs: Price, Richards, Bolasie, Phillips, O'Keefe, Ramage, Moritz.

Watford: Almunia, Doyley, Ekstrand, Cassetti, Anya, Chalobah, Hogg, Pudil, Abdi, Deeney, Vydra.
Subs: Bond, Hall, Yeates, Briggs, Geijo, Battocchio, Forestieri.

Referee: Martin Atkinson (W Yorkshire)


Wembley!

Dopo lo 0-0 casalingo dell'andata che ci aveva lasciato in dote solo dei dubbi e delle certezze negative, vista l'assenza di Murray e il dubbio sul possibile utilizzo di Williams, le percentuali di passaggio del turno, si erano abbassate drasticamente. 
Proprio per questo motivo c'era qualche speranza in più di arrivare a Wembley nella miglior tradizione Eagles. Ian Holloway metteva in campo il collaudato schema, con qualche interprete diverso, Wilbraham unica punta con Zaha a destra unico vero cursore di fascia e Williams e Garvan a supportarlo in un'azione offensiva piuttosto sterile in avvio, con il Brighton che cercava subito di indirizzare il match a suo favore con una costante pressione offensiva anche se trovava la porta solo con conlcusioni da fuori area. Il pericolo più grande al 12' con una sanguinosa palla persa da Zaha in uscita al limite dell area di rigore, ma il destro di Buckley dal limite trovava una bella risposta di Speroni in calcio d'angolo.
Tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo si faceva vedere anche il Palace, prima con qualche estemporanea conclusione da fuori di Garvan e in avvio di ripresa con Williams che lanciato in contropiede solo davanti a Kuszczack calciava di poco a lato. La svolta della partita intorno al 60' con i primi cambi: dentro Mortiz e Bolasie per Garvan e Williams nel Palace, e Barnes in campo per Orlandi nel Brighton. Proprio in numero 9 Seagulls appena entrato aveva la palla del vantaggio, pescato in area a pochi metri dalla porta, calciava di esterno destro, trovava l'ottima opposizione della mano di Speroni che deviava il pallone sulla traversa, la sucessiva palla a campanile veniva poi liberata da Moxey davanti alla porta sguarnita. Passava pochissimo tempo e ancora Moxey protagonista con un salvataggio di testa sulla linea a Speroni battuto dopo un corner. Secondo la più antica legge del calcio, arrivava poco dopo, il gol del Crystal Palace: gran lavoro di Bolasie sulla fascia sinistra, cross bellissimo e meraviglioso tuffo di Zaha che di testa insaccava alle spalle di un incolpevole Kuszczack. Siamo solo al 69' ma con la sensazione di essere sulla via di Wembley, per tutto quello che ha sprecato il Brighton. Reazione Seagulls rabbiosa, orgogliosa, ma imprecisa, anzi all'88 é ancora Zaha che ricevendo palla in area si girava ed inceneriva difensore, portiere e le residue speranze dei ragazzi di Poyet.

Brighton, 13.5.13 Semifinale playoff Championship -ritorno
Brighton v Crystal Palace 0-2
69' e 88' Zaha.
Palace: Speroni, Ward, Moxey, Gabbidon, Delaney, Dikgacoi, Jedinak (c), Garvan (Moritz 61), Williams (Bolasie 62), Zaha (O'Keefe 90), Wilbraham.
Subs Not Used: Price, Richards, Ramage, Phillips.
Attendance: 29,518 (1,962 Palace fans).