La posizione di Okazaki #LEICRY 3-1

Di Everton - Palace non ne abbiamo parlato, in polemica con la lega che programma partite assurde ad orari assurdi. (Si scherza, problemi tecnici) Qui a seguire però ecco l'ottimo reportage di Mark Ritson per il Croydon Advertiser sul leggendario viaggio a Liverpool.
Dopo la pausa a Selhurst Park arriva il derelitto West Ham. Quale migliore occasione per risollevarsi definitivamente, se non contro il Crystal Palace? Partita terrificante da parte delle Eagles, non vale nemmeno il tempo di sprecare troppe parole. Primo tempo da panico condito dal vantaggio degli hammers e Palace che legittimerebbe il pari, fallendo un rigore e colpendo un palo nel finale di tempo con Benteke, ovviamente di testa. Di piede invece uno dei rigori peggio tirati della storia del calcio. Nella ripresa il nulla, ed ecco belli ed impachettati i tre punti per il West Ham, Bilic ringrazia. 
Con queste premesse, si va a Leicester. Mandanda in porta, Ward e Kelly terzini, (pardon, esterni bassi) Tomkins e Delaney centrali. McArthur e Ledley in mezzo al campo, Cabaye ritrova un posto tra gli undici titolari con Townsend e Zaha esterni a supporto di Benteke.
Inizio con brivido grazie a Mandanda che appoggia facile per Okazaki che per fortuna spedisce alto. Per sfortuna invece, un colpo di testa di Benteke si stampa sulla traversa. Eagles più attive dalla parte di Zaha, sempre triplicato però. Townsend dalla parte opposta é piuttosto evanescente, come spesso gli accade. Soffriamo tanto gli inserimenti di Okazaki, soffriamo in generale nel proporre gioco. Arriva il vantaggio del Leicester al 42' con Musa,con un tiro dal limite, arriverà poi nella ripresa il raddoppio con Okazaki (proprio lui!) abile a raccogliere un corto disimpegno della difesa Eagles e addirittura il terzo gol  dal limite con un bel sinistro al volo di Fuchs  su respinta da corner. Qualche folle vuol dare responsabilità a Mandanda che ne ha poche o nulle.
Casomai Tomkins nei due casi di tiri da fuori é sempre in traiettoria e si sposta. Ma non é questo il punto. Il punto é che il Crystal Palace sta raccogliendo molto poco in Premier da gennaio dello scorso anno ad oggi. Troppo poco. Pardew snocciola una superiorità fatta di numeri, possesso palla, tiri fatti e tiri da fare, ma i numeri importanti, punti e gol fatti sono tristemente in rosso.

#SUNCRY 2-3 e pronti per #EVECRY

Stasera in campo a Liverpool sponda Everton. Per l'Italia match in diretta su skysport3 a partire dalle 20:45 con Zaha arruolato e disponibile e il Palace alla ricerca  della terza vittoria in trasferta consecutiva, la quarta della miniserie aperta con il 2-1 a Middlesbrough il 10 Settembre. 

Sarebbe fantastico arrivare alla sosta con questo bottino, che ha permesso alle Eagles di scalare la classifica fino all'attuale settimo posto, davanti adirittura al Celsidiconte. (almeno per differenza reti)
Non possiamo però dimenticarci della partita di sabato scorso a Sunderland. Tipica partita da Crystal Palace, sotto  2-0 con Defoe in gran spolvero e diversi orrori difensivi.

Questo fino al minuto 60. Un minuto dopo, quando già allo stadio, sui social, ovunque, si stava maledicendo Pardew, le sue scelte, il suo gioco orribile, i suoi risultati, arriva il gol di Ledley che ripara in parte, alla frittata fatta a fine primo tempo, regalando il vantaggio del Sunderland con  uno sciagurato cambio gioco all'indietro.

Dicevamo di Ledley, ma soprattutto dicevamo di Pardew. Al minuto 75 sostituisce Kelly con il giovane Fryers, più spinta sulla fascia sinistra, un minuto dopo Fryers spinge, crossa per la testa di McArthur e arriva l'incredibile pareggio. Il Sunderland accusa il colpo, ma la partita sembra doversi chiudere sul 2-2. Al minuto 93 quel geniaccio di Alan Pardew toglie dal campo Puncheon ed inserisce Lee. Il sudcoreano un minuto dopo crossa un calcio di punzione preciso in area sulla testa di un letale Benteke. Due a Tre per il Palace.

Eh quel geniaccio di Pardew. Viva Pardew. A dire il vero, tatticamente é cambiato qualcosa con l'inserimento di Wickham al posto di Cabaye poco dopo il gol che dimezzava lo svantaggio, il resto é football, con una spruzzata di Red and Blue.

Go Eagles.

Riaperto per ferie

Dalle statistiche apprendo che siete vogliosi di novità da Crystal Palace Italia. Bene bene. Ma qui in redazione, siamo appena rientrati dalle ferie. C'è da vedere la rosa la completo dopo il mercato e la lista Premier finalmente chiusa, fare le pagelle del mercato, lanciare il sondaggio "Dove può arrivare questo Crystal Palace?" soprattutto scrivere due righe per spiegarvi le modalità di acquisto biglietto per accedere al regno incantato di Selhurst Park. Troppe cose, tante cose. Forse solo l'ultima di qualche utilità pratica.
Dopo Mandanda, Townsend, Tomkins, i fratelli Benteke, (Christian per 27 milioni di pounds più che altro) arriva anche a parametro zero Mathieu Flamini. Mister parametro zero per eccellenza.
Se Flamini fosse ancora Flamini sarebbe un bell'acquisto. In ogni caso la rosa messa a disposizione di Pardew dovrebbe valere certamente la permanenza in Premier senza patemi. Resta un pò sbilanciata nel reparto portieri con tre potenziali numeri uno (Speroni, Mandanda e Hennessey) ma corta nel pacchetto arretrato soprattutto dopo l'infortunio di Souaré e quello recentissimo di Dann rimediato nel tristissimo turno di coppa di lega a Southampton mercoledì sera.
In avanti Benteke dovrebbe garantire quella qualità e quel peso offensivo che mancavano. Centrocampo ben assortito se ingrana Townsend e se Zaha torna ad un rendimento accettabile.
Un ruolino di marcia simile alla scorsa stagione non sarebbe accettabile a Croydon, speriamo che Alan Pardew ne sia conscio.Le vittorie a Middlesbrough e in casa con lo Stoke lo testimonioano. Peccato per la tragica partita di League Cup, torneo farsa ormai, al netto della retorica tipica del calcio inglese. Si gioca domani (Sabato 24 Settembre ore 15,00) a Sunderland. Nessun pericolo di passaggio su skysport, che si occupa del Ceslidiconte h24.
Go Eagles, I love football.