#LIVCRY 1-2 bogey team?

Peccato non si possa giocare sempre contro il Liverpool dicono molti tifosi sfottendo e uscendo soddisfatti da Anfield Road. In realtà peccato non si possa giocare sempre in trasferta, visto che sotto la guida di Alan Pardew, il Crystal Palace in 10 occasioni su 14 ha raccolto i tre punti.
Uno score impressionante, nel 2015, solo l'Arsenal con 11 successi esterni ha fatto meglio. 

Nel calcio, spesso tante statistiche sono fini a se stesse, in questo caso no. Difesa solida, compatta e ben organizzata e veloci ripartenze per le velocissime frecce sulle corsie laterali ma anche nell'interno del campo, con Puncheon e la finta punta che a turno occupa quella posizione.
Questo ad una lettura superficiale. In realtà il Palace sbanca Anfiled Road con 15 minuti di fuoco, studiati a tavolino, per approfittare delle 5000 miglia di trasferta di Europa League dei Reds rientrati venerdì mattina, e subito il pareggio nel finale di tempo, con una difesa piuttosto allegra nell'occasione, agguantava i tre punti con il solito Dann, di testa su Corner. Ormai se leggi Dann pensi gol di testa su corner. Un vero marchio di fabbrica il suo, nella sua Liverpool, contro la sua squadra.

Quindi al di là delle letture tattiche, delle statistiche, questo Crystal Palace, sembra abbia quella cosa che sfugge a tutte le analisi tattiche e statistiche: la chimica giusta. Trovata dall'ottimo Alan Pardew fin da quel pomeriggio di gennaio quando a Dover, nel terzo turno di FaCup, si sedette per la prima volta in panchina con noi.
La formula prevede ancora Hennessey in porta, Kelly e Suarè sulle fasce, Dann e Delaney centrali, Cabaye e McArthur in mezzo al campo, Zaha, Bolase, Puncheon dietro a Sako, che può diventare Bolasie davanti, Sako a sinistra, Punchen in mezzo, Zaha a destra dietro a sinistra... Difficile per la difesa reds stare dietro a questi quattro. Infatti unito al pressing iniziale, il Liverpool paga in avvio, Eagles davvero con personalità e premiate con il gol di Bolasie, non proprio nel suo repertorio la girata in mezzo all'area, ma quello che conta é che finisca alle spalle di Mignolet.

Il Liverpool si risveglia, comincia a fare gli onori di casa, ma Hennessey é attento. Non altrettanto la difesa Eagles al 45' quando una palla rasoterra sostanzialmente attraversa tutta l'area di rigore, solo osservata, arriva a Coutinho, solo osservato e all'inevitabile gol. Dall'interno dell'area l'ex nerazzurro é una sentenza. Poteva sembrare l'inzio della fine per il Palace, costretti a subire l'inevitabile rimonta degli uomini di Klopp, ma al di là di una netta supremazia territoriale, gli attacchi reds erano abbastanza sterili, e le Eagles in contropiede lasciavano Anfield Road sempre in apprensione, forse anche a causa del recente passato.
Il gol però arrivava da corner al minuto 82. Dann di testa, lasciato colpire due volte. Errore imperdonabile. Davvero imperdonabile, a sancire l'ennesima vittoria del Crystal Palace contro il Liverpool. Si arriva alla sosta a quota 19, piani alti, abbastanza comodi. Curioso? Strano? impronosticabile? No, Football e Eagles insieme possono questo ed altro.




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