Crystal Palace v Watford 1-2

Si resta poco al di sopra della zona retrocessione, sembra questo il destino del Crystal Palace, una lunga sequenza di pareggi sconfitte e vittorie che non ci permettono di andare oltre a questo orizzonte, sperando che non sia poi peggiore. Siccome football is a simple game, le cause sono semplici da trovare, al contrario delle soluzioni.
Si segna poco e si prende gol con troppa facilità. Il Watford che si presenta a Selhurst Park in un'orribile maglia verde, é una bella gatta da pelare. Difesa solida, anche se affrontare una difesa con un portiere decente, la rende agli occhi del tifoso Eagles, automaticamente solida, e veloce contropiede, spesso letale, affidato alle corse di Deulofeu, gli inserimenti di Pereyra e guidata in avanti dal vecchio marpione Deeney.
Dopo un paio di minuti arriva infatti un clamoroso doppio palo per il Watford, Deulofeu entra in area e con un destro radente colpisce la base del palo, sulla palla vagante arriva Pereyra che ciabattando il pallone colpisce ancora la base del palo a porta sguarnita.
Il pericolo corso scuote il Crystal Palace che prova ad organizzare qualche manovra d'attacco, anche se le cose più pericolose accadono dai corner. Su uno di questi al minuto 38 con una ventina di giocatori all'interno dell'area piccola del Watford, un pallone vagante colpisce Cathcart e rotola in rete. Gol di bruttezza rara ma che vale come altri e forse anche di più per come si stava mettendo la partita. Nel finale di tempo Vicente Guiata piacevole conferma tra i pali, deve abbandonare il terreno di gioco per un infortunio al polpaccio. Hennessey subentra e avrà modo di farsi notare nella ripresa.
Al minuto 67 Holebas mette in mezzo un pallone senza pretese che raggiunge Cathcart sul secondo palo molto defilato, colpo di testa e gol. Certo aver avuto un omino alto alto con i guantoni che prendeva la palla prima di tutti, oppure se ne stava tranquillo in porta avrebbe evitato tutto ciò.
Hennessey, che non ma mai convinto del tutto, nonostante sia il portiere del Galles con 81 presenze, lo abbia portato alla semifinale di Euro2016, non é in un periodo molto felice. Ha perso il posto di titolare al Crystal Palace, é finito in mezzo ad una polemica per un presunto saluto nazista pubblicato su una foto social del compagno di squadra Max Meyer. Tempi moderni, tempi duri.
Le Eagles subiscono il colpo, avevano ormai in mente un altro tipo di partita e subiscono anche il 2-1. Difesa Palace che per usare un eufemismo definiamo statica, in realtà nell'azione del vantaggio di Cleverly si comporta come le sagome gonfiabili che si usano per allenare i portieri; il buon Cleverly infatti dall'interno dell'area trasfoma in oro un assist di... Milivojevic che cerca di liberare di testa, la palla spiove precisa per armare il destro di Cleverly oppure per consentire a due difensori eagles di liberare, ovviamente la seconda opzione non la contempliamo nemmeno, palla forte sulla destra di Hennessey che nemmeno accenna la parata.
Si sveglia Zaha con un paio di percussioni quasi letali, sia con tiri diretti sia con un bell'asssit, sul quale  McArthur incredibilmente non riesce ad arrivare, in tutti i casi, anche con l'ingresso in campo di Benteke il risultato é sempre lo stesso: just wide.
Peccato, ma a questi livelli quel poco che si regala si paga, la partita non é stata affatto brutta seppur estremamente fisica, le Eagles potevano e dovevano portare a casa qualcosa di più di una sconfitta pesante che lascia interrogativi sul portiere, per capire quanto starà fuori Guaita e per capire se il rientro di Benteke sarà l'acquisto di gennaio per il reparto d'attacco. Ad occhio e croce direi di no, visti i trascorsi, ma il Palace e Benteke sono una combinazione totalmente impronosticabile.
Prossimi impegni? Sabato prossimo alle 3pm, Anfield Road per testare le ambizioni di primato di Salah e compagni, sapete amici del Liverpool che decidiamo noi se farvi vincere o no il campionato vero? :)
PS: Il quarto turno di FA Cup in casa contro gli Spurs é stato spostato a domenica 27 Gennaio 4pm.

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