Si riparte, Crystal Palace v Everton 0-0

Ci ritroviamo con la prima del Palace edizione 2019-20 già in pasto alle statistiche senza aver scritto una riga che sia una di questa fantastica stagione di Premier Greed.
Perchè? il motivo é molto semplice. Non ne avevamo voglia. Qui alla redazione di Crystal Palace ITalia il lavoro era comunque febbrile. Abbiamo seguito i turbinosi movimenti di mercato, la preseason con un focus sulla tournee svizzera, ma ci siamo ritovati davvero con il fischio d'inizio della nuova stagione incombente, con la stessa formazione dello scorso anno, con un Aaron Van Bissaka in meno, partito con destinazione Manchester United per 45,000,000 £
A dire il vero, con la trasfer window che stava per chiudersi, anche Wilfred Zaha stava per salutarci. Per fortuna la cifra offerta dall'Everton non é stata valutata congura e soprattutto utile per rinforzare la squadra con nuovi acquisti all'ultimo secondo. Si parla di qualcosa come 75 milioni di euro.
Meglio per noi, perchè i movimenti in entrata sono stati veramente miseri e chiudere il mercato con tanti soldi in cassa e le sole cessioni di Van Bissaka e Zaka e soldi utili solo per arredare Selhurst Park per la prossima stagione di Championship non sarebbe stato un bel viatico.

Oggi in campo contro l'Everton, curiosamente proprio quella che sarebbe dovuta diventare la nuova squadra di Zaha. In campo con una formazione che potrebbe essere targata traquillamente 2018-19.
Guaita tra i pali, difesa a 4 con Kelly e Dann centrali, Ward a desta e Van Aanholt a sinistra. Milivojevic e Mcarthur in mezzo al campo, Townsend parte da destra e Meyer da sinistra.
In avanti Benteke e Ayew.  

Match non esattamente memorabile. Meglio l'Everton nel primo tempo, meglio le Eagles nella ripresa almeno fino all'espulsione di Scheneiderlin al minuto 76.  A quel punto l'Everton più guardingo non lasciava più spazio al contropiede del Palace. 
Nel primo tempo Sidgurssson spaventa Guaita e Coleman lo impegna, nella ripresa Pickford, sempre ottimo nega il gol a Meyer prima, ad Ayew poi. Certo provare a tirare di prima in area non sarebbe reato. Pareggio giusto ma due punti buttati per come si era orientato il match nella ripresa. 
Difficile però mettere le mani sulla partita potendo contare su contropiede e le torri sui calci d'angolo. Va meglio quando Townsend si illumina ed entra dentro il campo per provare ad innescare il suo compagno di reparto Max Meyer e le punte. Certo per la salvezza potrebbe anche bastare, bisogna capire il livello delle avversarie. 
Per adesso, accontentandoci di quello che si é visto a Selhurst Park oggi; Buone le prove di Meyer e Ayew. Il primo sembra più a suo agio e meno timido rispetto alla scorsa stagione, Ayew ben calato nel ruolo di centravanti di manovra. 
Il problema é che anche Benteke sembra molto centravanti di manovra, almeno un "nove" che la butta dentro servirebbe come il pane.
Altra nota positiva, il rinnovo quadriennale di Milivojevic, centrocampista tuttofare. Miglior marcatore, miglior tiratore di calci piazzati, capitano del Crystal Palace.

Prossimo appuntamento Domenica prossima 18 Agosto a Bramall Lane contro lo Sheffield United. Posticipo televisivo. Pare ore 15 italiane. 

Riassunto del pre campionato:
 9 Luglio Luzern v Crystal Palace 1-1 5-6 dcr
13 Luglio Young Boys - Crystal Palace 2-0
16 Luglio Barnet - Crystal Palace 6-2 (esatto sei a due)
19 Luglio Nottingham Forest - Crystal Palace 1-0
27 Luglio Bristol City - Crystal Palace 0-5
30 Luglio Wimbledon - Crystal Palace 2-2
3 Agosto Crystal Palace - Herta Berlin 0-4

Riassunto del mercato:
Stephen Henderson,portiere, parametro zero.
Jordan Ayew, attaccante riscattato dello Swansea City per 2,500,000 £
Gary Cahill, difensore, parametro zero.
James McCarthy, centrocampista, dall'Everton per 3,000,000 £

Di questi ne parleremo più avanti.

Arsenal v Crystal Palace 2-3 e Premier 2019/20 prenotata

Dal tempo di FA Cup ad oggi, ultimo post scritto su questo blog, la redazione di Crystal Palace ITalia non si é sbattuta molto.
In finale ci é arrivato il Watford, che ha eliminato il Palace circa un mesetto fa in una partita che sa tanto di occasione persa per tornare dalle parti di Wembley.
Acqua passata, il Crystal Palace in questi tempi bui di calcio moderno, ha raggiunto il vero obbiettivo stagionale, la salvezza. 
Risultato conseguito ufficialmente nei modi tipici delle Eagles; Vincendo all'Emirates, rompendo le uova nel paniere dell'Arsenal in piena corsa Champions League. 
Vero che virtualmente la salvezza era arrivata con i tre pesantissimi punti a St.James Park il 6 Aprile, ma mettere il certificato sulla nostra presenza nella prossima Premier 2019/20 con una prestigiosa vittoria in casa dei Gunners, ha tutto un altro sapore.
Sapore doppio, considerando che l'Arsenal in casa non perdeva un London derby da gennaio 2016, sconfitto contro il Chelsea e non perdeva entrambe le partite contro il Crystal Palace dalla stagione 1979-80.

Veniamo al match nudo e crudo. Palace in campo con Guaita tra i pali, Ward e Wan-Bissaka esterni e la coppia Dann Kelly difensori centrali. McArthur  Milivojevic e Kouyate in mezzo al campo, Meyer che parte da destra a supporto di Zaha e Benteke. Un 442 purissimo vedendolo in azione.
L'Arsenal parte forte come ritmo ma la porta non la prende mai. La sveglia arriva con il vantaggio Eagles al 17'. Punizione affidata ai piedi educati di Milivojevic da trequarti campo dalla fascia, palla docile docile con i giri giusti, per la testa di Benteke, che solo soletto dal cuore dell'area di rigore la deposita in rete. Mustafi forse in ritardo, ma il vantaggio della marcatura a zona é che nessuno si prende le colpe.
Arsenal reagisce ma il primo tempo si chiude così. Nella ripresa i Gunners trovano subito il pari, Lacazette mette un filtrante subdolo per il taglio di Ozil che defilatissimo sulla sinistra della difesa Eagles riesce a far secco Guaita sul primo palo dall'area piccola.
E' finita? nemmeno per sogno, l'Arsenal non punge più di tanto e con l'ABC del calcio arriva il nuovo vantaggio Eagles: Punizione lunga di Kelly dai propri 25 metri, Benteke incontro e Zaha profondo, palla spizzata da Benteke sulla quale arriva Zaha che supera Mustafi, proprio lui! e fa secco Leno nella classica uscita da futsal di questo calcio di tempi moderni e bui. Mustafi prova a dar la colpa a Leno, che forse un passo in più poteva farlo, ma non ti puoi far buggerare in quel modo da Zaha.
Pochi minuti dopo arriva anche il 3-1 firmato McArthur. Anche qui siamo all'abecedario del Football. Corner, bello,come spesso accadei di Milivojevic, cross in mezzo che colpisce la testa del miglior colpitore Eagles Scott Dann, che colpisce poi la testa di McArthur che sembra passare di lì per caso nell'area piccola. Impossibile questa volta per Leno intervenire ma siamo certi che Mustafi avrà qualcosa da dire.
Giusto per rendere ill finale emozionante, arriva il 2-3 di Abumeyang al minuto 77, che sfrutta anche un triangolo involontario con Ward. Finale che non diventa beffa grazie ad un paio di interventi puntuali precisi e sicuri di Guaita, che da quando ha i gradi di titolare sembra crescere di partita in partita.

Sempre a proposito di calcio moderno, come al solito notevoli i supporter Eagles che squarciano il silenzio dell'Emirates, in una parita che per i Gunners doveva essere tutto tranne che accompagnata dalla modalità library visto che sembra molto più importante anche per loro, accedere alla prossima Champions League dal passaggio più sicuro, un posto tra le prime quattro della Premier. 
Premier per la quale ringraziamo Liverpool e City, é infatti merito loro che il massimo torneo inglese non é diventato almeno quest'anno, solo un girone di qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
PS: ho ricevuto mail e messaggi, risponderò a tutti! 
Go Eagles I love Football.

Tempo di Fa Cup, Watford v Crystal Palace

Oggi alle 13.15 contro il Watford a Vicarage Road, ci si gioca l'accesso alla semifinale di FA Cup. Tre anni fa questa partita é stata già la semifinale della stessa coppa, partita che grazie ad uno straordinario Connor Wickham ci aveva regalato l'accesso alla finale di Wembley dopo 26 anni di assenza. Wembley amico del Palace contro il Watford, visto che sempre contro di loro arrivò nel 2013 la promozione nella finale playoff della Championship, promozione grazie alla quale il Crystal Palace raggiunse e attualmente mantiene il suo posto nella periferia della Premier League.

Nei 12 precedenti match 9 volte la squadra che ha vinto lo ha fatto con il margine di un solo gol di scarto, aggiungiamoci che é un quarto di Fa Cup, si prevede una gara difficile e complicata.

Team News
Ci mancherà Mamadou Sakho a causa del suo giniocchio fuori uso, prezzo pagato dopo la vittoria 4-1 in trasferta a Leicester. Rientreranno probabilmente Wayne Hennessey e Pape Souare, classiche scelte di Mr. Roy Hodgson per le partite di coppa.
Il Watford di Garcia per contro si presenterà al completo.

In campo
Hornets verso un ritorno al 442 con Troy Deeney e Gerrard Deloufeu per cercare di romperci le uova nel paniere. Hodgson al solito non é legatissimo ad uno schema fisso, solitamente in questa stagione alterna 442 e 433, usato costantemente in questa campagna di Fa Cup contro Grimsby, Tottenham e Doncaster. In queste tre partite non ha ancora subito una rete.

Dove seguirla
Per l'Italia, ci pensa DAZN, appuntamento alle 13.15 sul loro streaming. Visto che ho fatto bene a non disdire il mese di prova?

Go Eagles.