#CRYWHU 1-3 Gayle,Clattenburg e altre storie

Putroppo la chiave del match é tutta lì. Minuto 42 del primo tempo, Gayle ottiene il secondo giallo e lascia il Crystal Palace in 10. Forse era un pò troppo voglioso di dimostrare di meritare maggiore considerazione a fronte delle 4 presenze in Premier fino a qui ottenute, ma difficile pensare che abbia scelto la strada giusta. Troppo aggressivo, dopo il primo giallo, aveva fatto un fallo anche sul portiere Adrian, segnale premonitore del goffo più che brutto fallo su Kouyate, costato l'espulsione. In questi casi ti affidi alla pietà dell'arbitro. Clattenburg non ne ha avuta e la partita del Palace é finita lì. 

Fino a quel momento, c'era sostanziale equilibrio, 1-1 con il vantaggio Hammers abili a sfruttare la difesa del Palace in vacanza, e raggiunti dopo pochi minuti dal quarto penalty consecutivo di Cabaye. Nella ripresa Pardew metteva mano alla panchina cercando di ridisegnare il suo Palace con più equilibrio, dentro Sako al 46' sacrificando Zaha, Jedinak per McArthur al 63' e Ledley per rinforzare gli ormeggi al 77' per un Cabaye non più utile in fase di puro contenimento. Tutto ciò non bastava, peccato perchè il 2-1 hammers arrivava in una situazione di difesa quasi piazzata, forse un pò stanca, e il 3-1 in pieno contropiede, sul quale forse Hennessey poteva restare un pò di più in piedi anzichè zerbinarsi di fronte a Payet. Ma sono dettagli, di una partita nata male e finita peggio. 

Il luogo comune dice sconfitta immeritata, ed in effetti il West Ham con 4 tiri in porta e 3 gol porta via 3 punti pesantissimi da Selhurst Park. Le Eagles pagano carissimo le sciocchezze di Gayle, il ventiquattrenne Dwight probabilmente pagherà altrettanto salato. Difficile rivederlo in campo a breve come titolare nella lineup del Palace formato PremierLeague.

Sabato prossimo alle 3 del pomeriggio, altra bellissima sfida contro il Leicester guidato da Ranieri e spinto dai gol di un incredibile Vardy. Gol che dal reparto offensivo Eagles scarseggiano, e le prestazioni di Glenn Murray a Bournemounth fanno aumentare qualche rimpianto a Croydon e dintorni. Cessione affrettata? Con sennò di poi é facile dirlo, come é altrettanto facile dire che non era certo un giocatore come tanti, l'amatissimo Glenn.
Go Eagles.

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