Uno punto a White Hart Lane

Volevamo un centravanti e Warnock si presenta a White Hart Lane con Chamakh unico riferimento offensivo (?) centrocampo infoltito dalle presenze di McArthur e Ladley a supporto di capitan Jedinak. Sulle fasce spazio a Bolasie e Zaha, con Kelly e Ward laterali di difesa e Dann-Hangeland coppia centrale. Non male Neil, davvero non male.

Il Totthenam fatica ad entrare in partita, il Crystal Palace gioca con buona personalità ma Soldado é sempre in agguato. In ogni caso se il primo tempo si chiude in pareggio, lo dobbiamo soprattutto a Lloris, seppur il primo tempo sia stato piuttosto equlibrato, al netto del possesso palla, che é il dato statistico più inutile della storia del calcio.

Nella ripresa gli Spurs partono più convinti, ma ancora una volta il robusto centrocampo Eagles alla lunga sembra avere la meglio, e la pressione del Crystal Palace si fa notevole, soprattutto dopo l'entrata in campo di Puncheon per un discreto Zaha.

Il buon numero 42 Eagles riesce a costruirsi diverse occasioni partendo da destra e da sinistra, scambiandosi spesso posizione con Bolasie. In una di queste, incredibile come il Crystal Palace non riesca ad arrivare al gol, penetrazione da sinstra, conclusione deviata sulla traversa e Ledley non arriva al tap-in per pochi centrimetri.

Ancora Ledley, smarcato da Puncheon mancava clamorosamente la porta solo davanti a Lloris, che poi evitava il vantaggio Eagles deviando una conclusione sottomisura di Bolasie. Pressione incredibile del Crystal Palace sotto gli occhi di un attonito White Hart Lane, che si risveglia, quando Ward evita il beffardo gol del Tottenham salvando di faccia ad un metro dalla porta l'insidiosa girata di Paulinho.

Finisce 0-0 con le Eagles che non riescono a portare via i 3 punti dal Nord di Londra dal 1997, ma mai come in questa occasione ci sono andati vicino. Prestazione di sostanza alla quale é mancato solo il gol. Appuntamento prima che in campo Lunedi sera alle 7 di Londra per il sorteggio del terzo turno della Fa Cup, in diretta su BBC2. Benevenuti dove la coppa nazionale ha ancora un pò di magia.




Inconcludenti.

Sconfitta pesante questa sera a Selhurst Park contro l'Aston Villa. Tanto gioco complice l'Aston Villa arroccato nella propria trequarti, ma poca sostanza.
Concretezza che invece é la parola chiave dei Villans che impegnano Speroni 3 volte in 90 minuti e in un occasione ottengono il gol partita. Orribile palla persa da Dann a metà campo, Benteke la fa sua e corre al galoppo verso la porta, piattone destro a giro sul secondo palo e 3 punti in cassaforte.

La reazione del Crystal Palace é stata immediata, ma inconcludente. Non si possono contare le potenziali occasioni da gol, purtroppo sono rimaste tali. Cross tutti preda di Guzan e soci,  palle radenti messe in mezzo all'area, contropiedi buttati al vento, stupidi falli in attacco. Un campionario completo di tutto quello che non si deve fare per raddrizzare la partita.
Tatticamente la squadra é la solita di sempre, con Zaha al posto di Puncheon, e il tentativo curioso di rovinare Ward ormai portato oltre lo stremo, ma l'attacco appare davvero troppo leggero. Il lavoro che faceva Jerome lo scorso anno manca, e si nota terribilmente.


Campbell é veloce. Molto veloce. Velocissimo. Ottimo per la 4x100. Sfortunatamente a Selhurst si gioca a pallone. 
Guardando la classifica, siamo ancora fuori dalla zona retrocessione, ma con questo ritmo ci finiremo dentro presto, le sconfitte casalinghe con Sunderland e Aston Villa sono pesantissime. Prossimo appuntamento sabato a White Hart Lane...Non certo una passeggiata nel nord di Londra.



Brodino gallese.

Bony gira in rete al 15'
Il Crystal Palace non cambia formazione al netto di Delaney fermo ai box, e neppure atteggiamento tattico. Entra in campo a Swansea con il solito ritardo accademico ed ovviamente prende gol. Difficile spiegare come si possa subire una rete con difesa e piazzata, attaccante avversario spalle alla porta al limite dell'area, solo e circondato da maglie rossoblù. 
Dettaglio non secondario, sulle tracce di Bony, autore del vantaggio al Liberty Stadium, troviamo Hangeland. Due indizi non faranno una prova, però... insomma... Forse non anche più di due.

Il Crystal Palace teoricamente agisce in contropiede, in pratica é pericoloso e letale su un calcio d'angolo. Palla innocua a centro area e Shelvey non trova di meglio che intervenire su Chamahk da dietro. Il marocchino non fa moltissimo per rimanere in piedi ma il tentativo di contrasto del numero 8 di bianco vestito é goffo e fuori tempo.

Rigore. Si presenta al solito Jedinak che dal dischetto di piatto destro insacca a mezza altezza centrale, con quelche brivido e un pò di frustrazione per il buon Fabianski che per poco riesce a neutralizzare. Il pareggio riviltalizza il Crystal Palace che in tutta sincerità non sembrava avesse idea di come rimettere in piedi il match anche a causa della prematura uscita dal campo di Gayle causa infortunio a metà del primo tempo. Al suo posto entrava in campo McArthur ma chiaramente la squadra perdeva quel poco di dinamismo ed imprevedibilità.

La palla per riportare lo Swansea in vantaggio però, capita proprio sul piede di Shelvey pescato in area defilato sulla sinistra a pochi metri da Speroni, il piede però é quello sbagliato, il buon Jonjo prova a chiudere il tiro con un destro improbabile che finisce tristemente sui tabelloni pubblicitari.
Nella ripresa la sceneggiatura é quella nota, Swansea alla ricerca del vantaggio e Crystal Palace allineato e coperto, qualche sortita offensiva, ma con tutta l'aria di quelli che un punto al Liberty Stadium non é poi tanto male, come peraltro confermato da Wanock nel post gara.
Insomma punticino muovi classifica, in attesa di ospitare l'Aston Villa martedì sera a Selhurst Park, con  punti pesanti in palio in chiave salvezza.