Ultima fermata Cardiff

Quando si parte con un  buon 1-0 costruito nella partita di andata, si ripete sempre mentalmente che la cosa da evitare é farsi fare gol nei primi minuti, ancora più importante non farselo da soli, perchè il morale di chi deve rimontare si moltiplica per mille. Così Antony Gardner ha disfatto al 7' del primo tempo, quello che aveva costruito due settimane fa a Selhurst Park, con un autorete curioso, riuscendo a mettere di testa in tuffo la palla tra primo palo e portiere. Da quel momento in poi é stato un monologo Cardiff, con susseguirsi di azioni pericolose,palle uscite di poco, traverse(3),buone  parate di Speroni e difesa con le unghie di un risultato che poteva portare il Palace solo ai calci di rigore. Qualche apprensione dalle aquile in quell'orribile maglia gialla, come al solito é stata creata in contropiede. Piccolo appunto all'arbitro Webb, così solerte nel sanzionare ad un quarto d'ora dalla fine dei regolamentari, con un doppio giallo Capitan McCarthy, poteva forse giudicare meglio una strattonata subita in area da Chris Martin. Queste però sono episodi da rubricare alla voce scuse, anche considerando che la casella tiri in porta del Palace riporta dopo 120 minuti di pallone, un vergognoso zero.
L'ottimo Cardiff City si é conquistato meritatamente la terza finale (tra FA Cup e Play Off Championship) in cinque anni a Wembley, chissà che questa volta non riesca anche a vincerla. Legge dei grandi numeri, che certamente  non funziona in quel di Croydon, visto che il Crystal Palace é giunta a quota 4 semifinali di Coppa di Lega senza mai raggiungere la finale.
I tiri dai dischetto, nei quali come da tradizione, chi sbaglia per primo spesso vince, e la squadra che ha avuto il portiere ottimo protagonista nei 120 minuti, si ritrova con una borsa da calcio a difendere la porta, sono stati una serie davvero imbarazzante per il Palace, nella quale il solo Jedinak é andato a segno.
Archiviato il sogno, torna il campionato con La Partita, contro il Brighton.(vedi rivalità storiche) Quale migliore occasione per provare a risollevare il morale degli aquilotti spennati? 

Cardiff 24.1.12, Cardiff City Stadium
Cardiff City -Crystal Palace 1-0  (3-1 dcr)
7'Gardner(ag)

CRYSTAL PALACE: Speroni,Clyne,McCarty,Gardner,Parr,Ambrose(79'McShane),Dikgacoi,Jedinak,Zaha,Murray(83'Easter),Martin(75'Scannel).
Non entrati: Price,Wright,Garavan,Andrew.









Dolce amaro

Il finale é amarissimo, come quello di una qualsiasi partita che conduci 1-0 fino a 5' dal termine, e chiusa con una bruciante sconfitta per 2-1. Davvero complicato interpretarla, al di là della ovvia occasione persa, visto e considerato che la formazione presentata da Dougie Freedman di fronte ai Tangerines variava per nove undicesimi rispetto a quella che aveva offerto la buona prova casalinga contro il Leeds. Tutto fatto ovviamente in funzione dell'ossessione Palace di questo periodo, ovvero il sogno della finale di Coppa di Lega, per la quale oltre a qualche punto lasciato per strada in Championship, pesa non poco un turno di Fa Cup offerto gentilmente al Derby County.
Tornando a sabato pomeriggio, il lato dolce della faccenda é che gli aquilotti schierati a Blackpool si sono davvero disimpegnati bene, partita equilibrata con un occasione per parte in avvio, poi il dubbio rigore pro palace,(tocco di mano discutibile) che sbloccava il risultato al 27' con la sicura trasformazione di Garvan. Price si opponeva con stile al 35' ad un tiro dai 16 metri di Sylvestre, così al riposo il Palace si trovava in vantaggio abbastanza a sorpresa. Risultato che i giovani aquilotti riuscivano a mantenere fino all'85' quando Marrow e Dumbuya si facevano aggirare da Taylor-Fletcher che metteva una palla rasoterra all'interndo dell'area, raccolta con un controllo magistrale e chiusa sul primo palo di prepotenza da Grandin.
Al 90' e 30 secondi un colpo di testa preciso all'incrocio di Philips, rimbalzava in campo veniva ribatutto da un metro scarso da Basham per la beffa finale. A Freedman non rimaneva che riportare i pulcini spelacchiati e pigolanti  nel nido, comunque in prospettiva saranno utili per dare una mano nel lungo e sanguinoso campionato di Championship. Speriamo che questo cervellotico turnover sia servito per portare i migliori giocatori nella condizione ottimale a Cardiff martedì sera.

21.1.12 Bloomfield Road, Blackpool

Blackpool - Crystal Palace 2-1
85'Grandin         27'Garvan rig
91'Basham 
Blackpool: Gilks, Baptiste, Cathcart (Basham 61), Evatt, Crainey, Sylvestre (Kevin Phillips 62), Ferguson, Fleck (Grandin 62), Matt Phillips, Taylor-Fletcher, Ince. 
Palace: Price, Dumbuya, McShane, Egan, Parsons, Wright, Cadogan, Garvan (Marrow 81), Sekajja (De Silva 77), O'Keefe, Andrew (Iversen 87).




Coote domina la scena piu' di Speroni

Julian Speroni
Già, Coote ha deciso di essere il protagonista del soleggiato pomeriggio londinese,con uno dei peggiori arbitraggi visti a Selhurst Park. Spiace parlare del direttore di gara, ma ha rovinato la partita esattamente a ridosso della fine del primo tempo, omaggiando Scannel con un doppio giallo davvero curioso, considerato poi il metro di giudizio tenuto prima e dopo gli episodi incriminati. Peccato davvero, l'amarezza va al di là del fatto che la squadra danneggiata nello specifico sia il Crystal Palace, era una partita divertente con due squadre che si stavano affrontando a viso aperto. Meglio il Palace in avvio, che otteneva rapidamente il vantaggio al 6' grazie ad una brillante percussione del solito Ambrose che vinceva un rimpallo a metà campo e serviva l'accorrente Martin che da 20 metri superava  Lonergan con un sinistro preciso ed angolato.
Il Leeds cresceva molto e McCormack era protagonista prima su punizione, poi solo un eccellente Speroni poteva negargli la gioia del gol, che si opponeva anche con un doppio intervento da applausi  su Clayton e Lees. La pressione del Leeds stava cominciando ad essere insostenibile, il Palace pungeva in contropiede con Martin ma la difesa dei bianchi, questa volta non si lasciava sorprendere impedendone una facile conclusione.
La ripresa é molto meno divertente, inevitabilmente condizionata dall'espulsione di Scannel, vedeva il Crystal Palace allineato e coperto e il Leeds che cercava gli spazi giusti per colpire con un paziente giro palla. L'occasione decisiva arrivava al 63' con Snodgrass che sfruttava l'assist di McCormak, con un tiro imparabile anche per l'ottimo Speroni che comunque sfiorava il mircolo persino in questa occasione. 
Un giusto pareggio tra due formazioni che comunque hanno fatto intravedere sprazzi di buon calcio e buona organizzazione di gioco, con la classifica corta, la zona playoff resta a contatto visivo.  Vola il Birmingham di rincorsa, che umilia il Millwall a domicilio con un pesantissimo 0-6. Sabato prossimo impegno non facile a Blackpool soprattutto con la piacevole difficoltà di dosare l'energie in vista della semifinale di ritorno di Carling Cup, in questo inizio di 2012 al di là delle dichiarazioni di rito, é evidente che la priorità numero uno é conquistare un posto a Wembley.

Selhurst Park - London 14.1.12  ko:3.00
Crystal Palace - Leeds United 1-1
6'Martin                                  63'Snodgrass

Palace: Speroni, Wright, Parr, McCarthy, Gardner, Ambrose, Dikagcoi, Scannell, Easter (Murray), Martin (Zaha), Dumbuya (McShane). Subs: Price, Jedinak. 
Leeds: Lonergan, Thompson, Lees, O'Dea, White (Snodgrass), Clayton, Pugh, Brown, Townsend, McCormack, Becchio (Forssell). Subs: M. Taylor, Bruce, Nunez.