#STOCRY 1-2 nel segno di Lee

Sesti in Premier a ridosso del Natale. Nemmeno nei sogni più nascosti, anche se il campionato fino ad oggi ha sovvertito diversi valori, il Leicester continua a volare, il Watford é poco dietro di noi, il Chelsea naviga ancora nei bassifondi della classifica e appunto questo Palace a pari punti del Manchester United in zona Europa League.
A Stoke on Trent l'idea era quella di continuare la striscia positiva orfani di Cabaye per un problema al tallone. Spazio a Ledley in mezzo al campo a far coppia con McArthur e il solito schieramento, messo in campo, stando alla grafica della Premier secondo un 442, che però  non fa i conti con Bolasie che spazia per tutto il fronte offensivo, difensivo, centrocampo... 
Wickham é l'eletto come terminale offensivo, fa quello che può cercando di impegnare Shawcross e soci, ma il pallino del match é in mano nettamente ai potters che arrivano spesso nei pressi di Hennessey ma non fanno la cosa più importante, il gol. La rete arriva invece proprio al 45'. Glenn Whelan attacca Zaha da dietro, non prende la palla, colpisce la gamba di Zaha che cade. Fesseria. Penalty. Si presenta sul dischetto il buon Wickham che badando al sodo tira una legnata dritto per dritto. Uno a zero al riposo. Non male. Nella ripresa non cambia molto, i ragazzi di Hughes si dannano l'anima per arrivare al pari, mischie, corner, corsa, impegno, ma niente da fare fino al minuto 75. Cross a campanile in area e palla precisa sul braccio di Delaney. Altro rigore e altro gol. Krkic infila alla destra di un buon Hennessey. Difficile pensare ad un risultato diverso dall'1-1 adesso. Ma non abbiamo fatto i conti con Lee. Lee Chung-young entra la minuto 81 per uno stanco Zaha. Si fa notare già in un paio di contropiede; nella prima occasione bello il passaggio per Chamakh (subentrato a Wickham al minuto 64) nella seconda preferisce allargare la palla anzichè tirare dal limite dell'area. Che timidone il coreano. Per fortuna la sua timidezza fa difetto al minuto 88, due tiri respinti dalla difesa potters, la palla arriva lemme lemme a Lee che non ci pensa due volte, forse nemmeno una, e con una curiosa traiettoria ad uscire sul secondo palo infila Butland per il definitivo e pesantissimo 1-2 finale. 
Bene ragazzi, auguri Buon Natale e Buon 2016! Se ne riparla a Gennaio. Ah no, qui siamo in Inghilterra e le vacanze pallonare non esistono! Buon per noi. In campo per il boxing day a Bournemouth, il 28 Dicembre in casa contro lo Swansea City, il 3 Gennaio contro il Chelsea sempre in casa, con diretta TV. Poi finalmente la pausa della Premier nel weekend del 9-10 Gennaio, perchè tocca alla Fa Cup! Terzo turno, il mitico terzo turno, con il Crystal Palace impegnato a Southampton.
Go Eagles.

#EVECRY 1-1 #CRYSOU 1-0

Mettiamo ordine, partendo dalla fine. Difficile battere il Southampton in casa, per i soliti arcinoti motivi, era una vittoria attesa. Soprattutto alla luce della ottima prestazione di Lunedi sera a Liverpool contro l'Everton. Poche novità a parte l'insistenza di Pardew per Wickham in attacco, già in campo per 77 minuti contro Lukaku e soci nel monday night.
Con un pò di continuità il ragazzo sta facendo discretamente, rendendosi anche pericoloso. Le pessime notizie per lui, buone per noi, sono il rientro di Chamakh, messo in campo da Pardew al 92 di Crystal Palace - Southampton, in attesa di un possibile rinforzo offensivo nel mercato di gennaio, si parla con una certa insistenza di Simone Zaza in probabile uscita dalla Juventus.
Tornando al match di sabato, partita in equilibrio, ma nel finale di tempo, lampo di Bolasie con fuga sulla destra, palla messa in mezzo, amnesia difensiva della linea dei Saints e Cabaye solo soletto appoggia in rete da pochi passi. Nella ripresa Palace in controllo che sfiora in diverse occasioni il colpo del ko, in una occasione bravissimo il portiere Gazzaniga. Altrettanto decisivo e forse anche di più il nostro lungagnone gallese Hennessey impegnato prima con un tiro da fuori e a pochi secondi dal triplice fischio con una fondamentale parata di piede su Long che non si sa bene per quale motivo si trovava a tu per tu con lui ad un soffio dal termine del match.
Hennessey si era esibito in salvataggi di notevole spessore anche lunedi scorso a Goodison Park consentendoci di portare a casa un ottimo pareggio. Piacevole vedere un portiere che ottenuto i gradi di titolare dopo lunga gavetta pur essendo il titolare della nazionale gallese, dopo qualche incertezza, sta conquistandosi il pubblico di Selhurst Park e lasciando tranquillamente seduto il monumento Julian Speroni. Tornnado alla partita contro l'Everton, possiamo tranquillamente dire che era un match che si poteva anche perdere. Lukaku con Vardy é l'attaccante più pericoloso dell'intera Premier League, difficile contenerlo, al pari del folletto Deulofeu a tratti incontenibile. Ci ha pensato un palo interno, una difesa eagles granitica che ha sbagliato solo in un'occasione, venendo però punita all'istante, spegnendo sul nascere l'entusiasmo per il vantaggio ottenuto pochi minuti prima con Dann di testa, su corner, a Liverpool. Specialità della casa.
Due trasferte adesso, Stoke sabato 19 e gita in riviera a trovare vecchi amici, vero Murray? Ci si vede al Boxing Day contro il Bournemouth. Col Southampton ci sarà ancora un incrocio, nel mitico terzo turno di Fa Cup, in trasferta, come lo scorso anno con un turno di anticipo.
Go Eagles.

#CRYNEW 5-1 e #CRYSUN 0-1 solito rollercoaster.

Difficile spiegare il Crystal Palace, lo é sempre stato, non stupiamoci adesso quindi. Oppure Alan Pardew odia talmente il Newcastle da regalare 3 punti al Sunderland il lunedi sera e riprenderli con gli interessi il sabato pomeriggio contro i rivali del Nwecastle nonchè sua ex-squadra. Non ci sono punti in comune tra le due partite, tanto sfilacciata e priva di idee la squadra contro il Sunderland, tanto concreta e divertente (per noi) contro il Newcastle. Vediamo di capire se i tabellini delle formazioni ci possono aiutare a capire. No, non ci aiutano. Pardew manda in campo la stessa identica formazione, con il solito modulo. Il livello degli avversari stando alla quota classifica é simile, zona salvezza e pochi punti nel carniere, con mille problemi per entrambe. Potremmo forse riflettere sulla difesa impresentabile dei ragazzi di Mc Claren? Si, aiuta a capire, ma spiegare lo 0-1 contro il Sunderland nel Monday Night resta impresa impossibile e ci arrendiamo. Conoscendo bene invece i ragazzi in rossoblù, i tifosi più attenti sapevano benissimo che la beffa sarebbe stata nell'aria, Defoe qualche avvisaglia l'aveva data già qualche minuto prima, ed Hennessey si era già fatto notare con i suoi "esco, non esco" qualche minuto prima della frittata decisiva. Fatale e quasi naturale quindi il gol partita di Defoe: contropiede solitario, il tenente Dann chiude cercando conforto nell'improbabile uscita del portiere che resta a metà del guado, Defoe ringrazia e deposita a porta sguarnita. C'era spazio per una punzione di Cabaye a fil di palo all'ultimo respiro, ma in sostanza il nulla, preceduto da una sequela infinita di cross dalla trequarti o dal fondo nelle migliori occasioni , finiti tra le braccia del portiere più alto della PremierLeague. In sostanza il peggior Palace possibile edizione 2015/16.Stessi giocatori in campo sabato pomeriggio e subito incubi ancora a Selhurst Park. Nemmeno 10 minuti di match e Cissè dimenticato a centroarea portava in vantaggio il Newcaste. Ancora difesa Eagles sotto accusa, ancora Dann non esente da colpe. Cissè esulta dimenticandosi che dovrà trotterellare per il prato di Selhurst Park ancora per 80 minuti buoni. Il gol risveglia il Crystal Palace che fa una cosa molto semplice, due gol in tre minuti. Con McArhtur (prima doppietta da quando giocava ai giardinetti) e Bolasie. Due gol in tre minuti hanno un effetto naturale, eccitante per i ragazzi di Pardew, deprimente per Coloccini e soci, per Coloccini in particolare. Il Newcastle non esiste più e tra la fine primo tempo (41'Zaha) e inizio secondo tempo (47'Bolasie) esce definitivamente di scena.  Difficile leggere e comprendere  le differenze tra le due partite per noi tifosi urlanti della Holmesdale Stand, il bianco e il nero in una settimana nello stesso stadio con le stesse formazioni e avversari simili. Certo, come si ripete spesso, non dobbiamo dimenticare che stiamo parlando del Crystal Palace FC 1905 e allora tutto prende forma e assume un significato chiaro e limpido, sullo sfondo delle montagne russe installate in pianta stabile a Croydon.