Non scatta la trappola dei Posh

Il Peterborough poteva essere il classico trappolone perfetto per interrompere la bella serie positiva del Crystal Palace. Eagles freschi di primato in classifica, contro i Posh fanalino di coda o quasi, con appena 12 punti all'attivo. Si metteva subito male per gli uomini di Holloway; al 6'McCann approfittava in tap-in di un cross velenoso di Boyd, preoccupavano le iniziative sulla destra di un ispirato Little,  vicino al raddoppio sempre nel primo tempo con una bella azione personale. La reazione Palace di concretizzava con un tiro di Zaha dall'interno dell'area, respinto in angolo da un attento ed essenziale Olejnik. Nella ripresa pressione più forte del Palace, Murray riusciva nell'impresa di togliere dalla porta un gol praticamente già fatto con uno stupendo cross di Zaha dalla bandierina, e costringeva Olejnik ad un decisivo intervento con la gamba destra sottomisura. Sembrava una partita segnata, ma all'80' Moritz subentrato a Garvan al 74' si inseriva sulla fascia sinistra, riceveva palla in velocità, convergeva e dal limite dell'area concludeva con un rasoterra bello e letale che toccava la base del secondo palo e si infilava in rete. Posh in confusione, perdevano palla su corner a loro favore, Bolasie si faceva tutto il campo in contropiede con la palla incollata al piede, serviva l'accorrente Dikgacoi che insaccava per l'ormai insperata vittoria. Il tutto in due minuti scarsi. Difficile farsi un idea del percorso del Palace in questa Championship, forse per scaramanzia, forse perchè é del tutto indecifrabile, di certo Wilfred Zaha non possono permetterselo in tanti in questa categoria.